Leguminose
Trifolium cherleri L.
Specie: Foraggere
Accessione: un ecotipo di TRIFOGLIO DI CHERLER
Provenienza: Pascoli naturali
Denominazione ecotipo : Sorgono
Sito di prelievo : Sorgono
Specie: erbacea, famiglia delle LEGUMINOSE
Ciclo: annuale
Stipole: larghe, subrotonde, con venature verdi e rossicce
Foglie: trifogliate ovali, con pelosità fitta sopra esotto i lembi
Infiorescenza: fiori bianco-rosati in capolini emisferici apicali, sessili, su brattee chiare con venature rossastre
Data inizio fioritura: fine aprile - primi di maggio
Frutto: capolino che si stacca totalmente a maturità
Seme: tondeggiante, di color giallo ambrato
Fecondazione: autogama
N° cromosomi: 2n=10 (x=5)
Peso medio 1000 semi: 1,96 g
Informazioni aggiuntive
Denominazioni nel mondo: Trifoglio di cherler, Cupped clover, Southern clover, Rabo de gato,Trèfle de cherler, Cherlersklee
Habitat: specie acidofila presente naturalmente soprattutto su terreni poveri, siccitosi e degradati, negli incolti erbosi aridi, nei luoghi sabbiosi costieri, su substrato siliceo delle regioni del bacino Mediterraneo (Euri-Medit.) fino a 800 m di altitudine.
Utilizzi: sotto l’aspetto foraggero risulta di qualità ma di scarsa capacità produttiva. Produce molti capolini e di conseguenza anche molto seme, per cui presenta un’elevata capacità di colonizzazione e ricostituzione delle cotiche degradate. In definitiva sia per la sua rusticità che per l’elevata produzione di seme può essere considerata a pieno titolo una pianta pioniera. E' stato provato con successo per il miglioramento della fascia parafuoco nella foresta di Uatzo a Tonara, sia con funzione antierosiva che per l'amenità ambientale, costituendo una cotica particolarmente fitta ma dallo sviluppo contenuto. Non esistono varietà commerciali.