Patata

Solanum tuberosum L.

Specie: Ortive

Accessione: PATATA ‘E MORO

Provenienza: Scanomontiferro

Anno collezione: 2010

Agricoltore custode: Elena Farini

Codice Accessione: 2

Fenologia

Epoca maturazione: tardiva

Pianta

Portamento: semieretto

Struttura del fogliame: tipo ramificato

Altezza pianta: media (45 - 69 cm)

Pigmentazione antocianica fusto: forte

Frequenza dei fiori: media

Foglia

Intensità colore verde: medio

Presenza di foglioline secondarie: debole

Pigmentazione antocianica nervatura mediana pagina superiore: forte

Fiore

Intensità pigmentazione antocianica faccia interna: forte

Proporzione blu nella pigmentazione antocianica faccia interna: alta

Estensione pigmentazione antocianica faccia interna: grande

Taglia della corolla: grande

Taglia infiorescenza: media

Pigmentazione antocianica infiorescenza: forte

Pigmentazione antocianica peduncolo infiorescenza: forte

Tubero

Forma: allungata

Profondità occhi: profondi

Colore epidermide: blu

Colore base degli occhi: blu

Colore polpa: blu

Caratteristiche produttive

Produttività: 1,8 kg per pianta

Annotazioni

Patata e’ moro di Scano Montiferro

 

Caratterizzata dal colore scuro del tubero, non bello a vedersi, con un’incredibile pasta viola. È la patata tipica di questo paese ed è sconosciuta o quasi al resto della Sardegna.

«L’aggettivo de moru – spiega Alessandra Guigoni, etnoantropologa dell’Università di Cagliari, autrice di un libro sui vegetali americani in Sardegna – sta a indicare un prodotto importato nell’Isola. Erroneamente si è creduto fossero stati gli arabi, i mori, a farlo, mentre certamente sono stati gli spagnoli che nelle lontane Americhe avevano stabilito le loro colonie. Tuberi come la patata ‘e moru sono ancora diffuse e comuni in paesi come la Bolovia, il Perù, meno ma anche in Venezuela»

Gli anziani del paese ricordano che questa qualità di patata non garantiva rese elevate ma veniva seminata per delimitare le proprietà. Tradizionalmente veniva consumata arrosto, oggi alcuni la consumano fritta e utilizzano la pasta viola per farne dei gustosi gnocchi.

Il profilo genetico della patata  viola di Scano di Montiferro ha evidenziato un profilo genetico sovrapponibile con quello della varietà Vitelotte, coltivata anche in altri areali, soprattutto in Francia.

Conservazione ex-situ

AGRIS Sardegna, Servizio Ricerca sui Sistemi Colturali Erbacei – viale Trieste 111 – Cagliari