Patata

Solanum tuberosum L.

Specie: Ortive

Accessione: PATATA DI GAVOI

Provenienza: Gavoi

Anno collezione: 2010

Agricoltore custode: Peppina Satta

Codice Accessione: 1

Fenologia

Epoca maturazione: tardiva

Pianta

Portamento: semieretto

Altezza pianta: media 40 - 60 cm

Pigmentazione antocianica fusto: assente o molto lieve

Frequenza dei fiori: media

Foglia

Intensità colore verde: medio

Presenza di foglioline secondarie: media

Pigmentazione antocianica nervatura mediana pagina superiore: assente o molto lieve

Fiore

Intensità pigmentazione antocianica faccia interna: lieve

Proporzione blu nella pigmentazione antocianica faccia interna: nulla o bassa

Estensione pigmentazione antocianica faccia interna: media

Taglia della corolla: media

Taglia infiorescenza: media

Pigmentazione antocianica infiorescenza: assente o molto lieve

Pigmentazione antocianica peduncolo infiorescenza: assente o molto lieve

Tubero

Forma: arrotondata

Profondità occhi: profondi

Colore epidermide: giallo

Colore base degli occhi: giallo

Colore polpa: crema

Caratteristiche produttive

Produttività: 1,5 kg per pianta

Annotazioni

La patata di Gavoi veniva coltivata in Barbagia fino agli anni trenta del secolo scorso in appezzamenti di terreno nelle fertili vallate del massiccio del Gennargentu a 700 m di quota. E’ ancora coltivata in alcuni orti familiari e utilizzata per la preparazione di piatti tradizionali. Nelle coltivazioni intensive è stata sostituita con le varietà commerciali a causa della ridotta produttività, conseguente allo stato fitosanitario dei tuberi seme affetti da numerose virosi.
La caratterizzazione molecolare è stata affidata al Science and Advice for Scottish Agriculture (SASA) che ha anche effettuato il risanamento nell’ambito di un programma per la produzione di tuberi seme esenti da virus realizzato in collaborazione con l’Agenzia Laore Sardegna. Il profilo genetico non è risultato sovrapponibile ad alcuno di quelli presenti nella banca dati del SASA in cui sono catalogati i profili genetici di circa 1000 varietà di patata.
Le micropiante risanate sono state moltiplicate in vitro presso il laboratorio di micropropagazione di Agris e coltivate fuori suolo in screen house per l’ottenimento dei tuberi seme. Questi sono stati utilizzati per reintrodurre la coltivazione negli areali di origine a Gavoi e in altri areali presso aziende che hanno dato la loro disponibilità ad aderire all’iniziativa condotta in collaborazione con l’Agenzia Laore.

Conservazione ex-situ

AGRIS Sardegna, Servizio Ricerca sui Sistemi Colturali Erbacei – viale Trieste 111 – Cagliari