Leguminose

Medicago orbicularis (L.) Bartalini

 

 

Specie: Foraggere

Accessione: due ecotipi di MEDICA ORBICOLARE

Provenienza: cotiche erbose dei pascoli naturali

Denominazione ecotipo 1: Olbia

Sito di prelievo 1: Olbia

Denominazione ecotipo 2: Tonara

Sito di prelievo 2: foresta di Uatzo (Tonara)

Specie: erbacea, famiglia delle LEGUMINOSE

Ciclo: annuale

Stipole: laciniate nella parte libera

Foglie: trifogliate, seghettate superiormente, rada pelosità nella pagina inferiore

Infiorescenza: racemi con 1-4(5) fiori ermafroditi, molto spaziati, gialli, su peduncoli più lunghi di quelli fogliari

Data inizio fioritura: metà del mese di aprile per l'ecotipo Olbia; l'ecotipo Tonara è più tardivo di circa una settimana

Frutto: legume discoidale con 2-5 spire e 12-15 mm di diametro, nerastro a maturazione con evidenti nervi radianti, contenente circa 16 semi

Seme: piriforme di colore giallo ambrato

Fecondazione: autogama

N° cromosomi: 2n=16 (x=8)

Peso medio 1000 semi: 2,87 g

Informazioni aggiuntive

Etimologia: Etimologia - Il nome del genere “Medicago” deriva dalla zona di origine, la Media, antica regione della Persia da cui Teofrasto indicava la provenienza. Il nome specifico "orbicularis”  derivante dal latino “orbicŭlus”= cerchietto, circolo, rotella, fa riferimento alla forma del frutto.
Denominazioni nel mondo: Erba medica orbicolare, Button medic, Blackdisk Medic, Luzerne orbiculaire, Scheibenklee, Miegla de caracolillo
Habitat: specie presente nelle cotiche erbose spontanee dei paesi del bacino Mediterraneo fino a 1300 m di altitudine (Euri-Medit.).
Utilizzi: produce un ottimo pascolo particolarmente gradito dal bestiame. Non esistono varietà iscritte al Registro Nazionale o commercializzate da altri Paesi.